Di Paola-gol, lo Spezia è terzo

Nella 9^giornata del campionato di serie D lo Spezia batte al "Picco" la Pro Settimo Eureka, centrando la sua seconda vittoria casalinga stagionale. Il mister Rossi conferma il modulo a tre punte, che già a Sestri Levante aveva dato alla squadra maggiore incisività in attacco, schierando il giovane Dura dall'inizio. Dopo una fase iniziale in cui gli aquilotti non riescono a scardinare l'arcigna difesa ospite, al quarto d'ora Di Paola con una bella girata colpisce la traversa, sulla ribattuta irrompe Masi, il cui tiro va a sbattere sul palo alla destra del portiere; al 32' ancora Di Paola in girata e questa volta la palla finisce in rete per il vantaggio spezzino.
Gli avversari non riescono a rendersi pericolosi, a causa di un atteggiamento rinunciatario e troppo difensivo e a metà ripresa rimangono in dieci, così lo Spezia prova a chiudere il match, ma un pò per imprecisione, un pò per sfortuna il risultato non cambia e la gara finisce così uno a zero, con l'unico rammarico di non averla chiusa prima.
Con questo successo lo Spezia si porta al terzo posto, a cinque lunghezze dalla Biellese, che comanda il girone. Riguardo alla partita, i bianconeri hanno mostrato miglioramenti dal punto di vista atletico, ed anche il gioco d'attacco è sembrato più efficace delle precedenti gare casalinghe, anche se va detto ad onor del vero che la Pro Settimo ha di fatto rinunciato a giocare, per cui non si può parlare di vero e proprio banco di prova per gli uomini di Rossi. Sul versante tifosi, i supporter spezzini hanno ritrovato il sorriso dopo le recenti contestazioni e già si apprestano a partire alla volta di Aosta, dove domenica prossima saranno di scena i loro beniamini in maglia bianca. La trasferta è delicata, in quanto precede di soli tre giorni la sfda casalinga contro la Biellese capolista, per ciò sarebbe importante non perdere ulteriore terreno dal vertice, se si vuol continuare ad inseguire la vetta della classifica; quanto visto nelle ultime due partite lascia ben sperare, ma la squadra è adesso chiamata ad un compito ancor più difficile, che è quello di dare continuità alle proprie prestazioni.