Clamoroso al Miro Luperi

Quella del 5 ottobre 2008 è una data che per molto tempo rimarrà impressa nella memoria degli sportivi sarzanesi e spezzini. Sarzanese e Spezia, infatti, si affrontano in una gara ufficiale, a 54 anni di distanza dall'ultimo confronto. E pensare che neppure 16 mesi fa, in un pomeriggio di inizio estate a Verona datato giugno 2007, gli aquilotti festeggiavano la permanenza in serie B, al termine di una stagione che li aveva visti battere Lecce, Bologna, Genoa e Juventus; certamente quel giorno neanche il più pessimista dei supporter spezzini avrebbe potuto immaginare il delinearsi di un simile scenario, ma ormai è inutile piangere sul latte versato, perciò eccoci in trasferta nel bell'impianto del Miro Luperi. Si tratta di un "esodo" in piena regola: quasi 4000 spezzini, con maglie, sciarpe, bandiere, striscioni in direzione Sarzana, corteo di motorini, tante auto, tutti diretti allo stadio. Incredibile, ed è soltanto serie D: sembra di giocare al "Picco", addirittura è lo speaker dello Spezia, Federico La Valle, a "recitare"la formazione aquilotta.
Tutto perfetto, penserete: e invece no, non è così, basta un minuto di partita, un semplice giro di lancette e il laterale sinistro Imburgia, con un maldestro colpo di testa, infila la propria porta e condanna lo Spezia alla prima sconfitta stagionale. Da lì in avanti poche emozioni, la gara scorre via priva di episodi che ne possano cambiare l'esito e termina con l'esultanza dei rossoneri di casa.
Che dire?Clamoroso al Luperi, ma neanche troppo, i bianconeri attraversano un momento difficile, dovuto principalmente alla scarsa condizione atletica derivante da una preparazione svolta in ritardo.Purtroppo la giornata finisce male, con un'aggressione subita in tribuna dai cronisti spezzini ad opera di un tifoso locale e con la contestazione alla squadra ed all'amministratore unico Aldo Jacopetti da parte di un gruppo di ultras bianconeri.Di questi fatti, soprattutto della richiesta dei tifosi di intervenire al più presto sul mercato, si attendono sviluppi nei prossimi giorni.