sabato 17 ottobre 2009

Pareggio in extremis con l'Olbia, se ne va Lombardo e arriva D'Adderio





Nell'ottava giornata di campionato lo Spezia raccoglie un punto nel turno casalingo contro i sardi dell'Olbia. Punto che è frutto di un rigore trasformato da Lazzaro a cinque minuti dalla fine, in seguito ad un atterramento in area di Beretta. Il pareggio di per sè non è da disprezzare, in quanto gli ospiti, messi bene in campo da mister Vullo e abili a difendersi per poi ripartire in contropiede, si sono dimostrati buona formazione di categoria e squadra in crescita dopo un inizio difficile.
Il vantaggio sardo è stato realizzato da Evangelisti al 18' del primo tempo, poi nella ripresa gli ospiti hanno sfiorato due volte il raddoppio copn Evangelisti prima (bravo Aprea) e con Giglio poi(incredibile errore sotto porta). Lo Spezia ha mostrato i soliti limiti legati a disposizione tattica(le scelte di Lombardo anche oggi sono parse incomprensibili ai più), schemi di gioco e condizione atletica. A fine gara fischi del pubblico e, nella giornata di lunedì, ecco arrivare le dimissioni di mister Lombardo(nella foto in alto a sinistra), che ha ammesso le difficoltà sue e della squadra e ha preferito abbandonare.
Un gesto da vero gentleman il suo, dato che in un mondo del calcio sempre più alla deriva vanno apprezzati l'onestà e il coraggio di ammettere errori e difficoltà e farsi da parte.
Il mister ha detto di aver trovato intorno a sè un certo scetticismo fin dall'inizio, di certo le pressioni della "piazza" spezzina sono notevoli, forse all'ex sampdoriano è mancata la giusta esperienza, quella che si matura in anni di "gavetta" nelle serie inferiori.
Da due giorni lo Spezia ha un nuovo mister: si tratta di Fulvio D'Adderio.(foto a destra)
Questa nomina ha lasciato un pò perplessi gli sportivi spezzini, addirittura alcuni gruppi organizzati di tifosi hanno emesso coimunicati-stampa, in cui criticano aspramente il nuovo mister. Tanto scetticismo dipende da due fattori: lo scarso curriculum del neo-mister(ben sei esoneri in dodici anni di carriera), e la militanza da calciatore nella Reggiana. I tifosi aquilotti lo accusano di averli derisi durante la partita Reggiana-Spezia della stagione '88-'89.
In effetti credo che per lo Spezia sarebbe stata necessaria una guida tecnica più esperta, per tirarsi fuori dalle secche della Serie c/2, ma aspettiamo di vedere all'opera la squadra ed il lavoro del mister prima di emettere sentenze. Domani trasferta in Trentino in quel di Mezzocorona, con la squadra di casa appaiata in classifica agli aquilotti a quota tredici punti.

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