Lo Spezia sbanca Borzoli

Trasferta a Sestri Ponente per gli aquilotti nel turno di campionato numero trentaquattro; i bianconeri sempre alle prese con i quattro lunghezze di ritardo da recuperare alla capolista Biellese, i padroni di casa con un disperato bisogno di punti per sfuggire alla retrocessione diretta.
Mister Rossi deve rinunciare all'infortunato Ferdani, mentre Fusco e Di Paola, non al meglio, vanno in panchina. Si rivede dall'inizio Triglia, che con Lazzaro dà vita al tandem d'attacco.
La gara inizia senza offrire grosse emozioni fino al 19', quando il numero 11 di casa Cadenazzi colpisce Cintoi con una gomitata in pieno volto sotto gli occhi dell'arbitro che, incredibilmente, lascia correre. Il difensore aquilotto non ci sta e dice qualcosa di troppo al direttore di gara, che con il cartellino rosso lo manda anzitempo sotto la doccia. Nonostante l'inferiorità numerica i biancoverdi di casa non riescono ad impensierire più di tanto la retroguardia spezzina, anche se Rossi è costretto a sostituire Triglia con il terzino Ivani.
Nella ripresa la musica cambia e la partita si accende. Al 6' punizione di Innocenti deviata dalla barriera, la sfera arriva a Lazzaro che stoppa e scivola, ma con un colpo da biliardo riesce a mettere in rete nonostante sia a terra e braccato da ben cinque avversari.
La Sestrese reagisce ma gli aquilotti sfiorano il raddoppio prima con Masi che da buona posizione calcia alto poi con Lazzaro ma questa volta il bomber non segna.
Al 12' entrata-killer di Ramenghi su Herzan, con il centrocampista bianconero che deve lasciare il campo(per lui si prevede un mese di stop, ma si è temuto il peggio) e ancora una volta l'arbitro sale in cattedra ammonendo il giocatore di casa:verrebbe da dire che un fallo del genere meritava quantomeno il cartellino rosso, ma, si sa, siamo in serie D e il livello delle direzioni arbitrali va di pari passo con quello tecnico, cioè piuttosto scadente.
Oltre il danno arriva anche la beffa e la Sestrese pareggia con Piacentini, poi poco dopo sfiora addirittura il colpaccio con Cadenazzi ma è bravo Bertagna a salvare.
Lo Spezia riprende quota e, su azione nata da una rimessa laterale battuta con astuzia e velocità da Imburgia,Lazzaro servito da Masi sigla il goal del sorpasso.
La Sestrese cede e al 45' Lazzaro viene steso in area dal portiere Chinchio: rigore ed espulsione, ma il neoentrato Ivaldi respinge la conclusione del bomber spezzino, il quale però è lesto a ribattere in rete il cross di Masi, che nel frattempo si era impossessato del pallone.
Finisce così 3-1, con la Sestrese che resta al penultimo posto della classsifica e lo Spezia che vede sempre la Biellese(3-0 al Ciriè) avanti di quattro lunghezze.
Sabato sera anticipo Spezia-Derthona, con incasso devoluto alle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto; tifosi, ma anche dirigenti, giocatori e tecnici pagheranno il biglietto per sostenere la rinascita delle zone colpite dal sisma. Domenica la Biellese sarà di scena a Sarzana allo stadio "Luperi"; per gli aquilotti la speranza che la capolista possa cedere qualche punto per continuare a coltivare il sogno della promozione diretta, che comincia a farsi sempre più difficile.