Lo Spezia spreca, l'Entella lo beffa nel finale

Nella dodicesima giornata del campionato di Serie D va in scena il derby ligure tra Entella e Spezia, che si affrontano al "Comunale" di Chiavari, per l'occasione vietato ai tifosi spezzini; così ha disposto l'osservatorio del Viminale, temendo scontri tra le due tifoserie.
Lo Spezia, dopo il pareggio a reti bianche nel turno infrasettimanale contro la Biellese, recupera Di Paola al centro dell'attacco, ma deve rinunciare agli infortunati capitan Fusco e Antonelli, sostituiti rispettivamente da Nastasi e Biava, mentre i padroni di casa cercano di uscire dalla zona medio-bassa della classifica. La prima parte di gara è tutta di marca spezzina e alla mezz'ora i bianconeri già conducono per due reti a zero. Due colpi di testa, di Frateschi prima e Citterio poi, entrambi su cross di Biava, sembrano condurre lo Spezia verso un comodo successo, ma l'Entella non ci sta e, poco prima della fine del tempo, accorcia le distanze con un gran sinistro di Venuti, lasciato solo al limite dell' area dalla distratta difesa spezzina.
Nella ripresa gli aquilotti si spingono in avanti nel tentativo di chiudere il match, ma sprecano alcune favorevoli occasioni, la più clamorosa con Di Paola, il quale, solo davanti al portiere, si fa ipnotizzare dall'estremo difensore ospite, che di piede respinge la conclusione dell'attaccante spezzino. Così, come spesso avviene nel calcio, chi sbaglia paga e, complice un netto calo degli uomini di Rossi, i biancoazzurri chiavaresi guadagnano metri sul campo e alla fine, sull'ennesimo corner, pareggiano grazie ad un colpo di testa del nuovo entrato Basilico e su questa azione si chiude la partita. Per lo Spezia una vera e propria beffa, aggravata dalla vittoria della Biellese sul Savona; le Aquile scendono al terzo posto superate anche dal Casale, mentre il distacco dalla capolista sale a sette lunghezze. Il cammino si complica anche per la decisione del Comitato Interregionale Serie D, che molto probabilmente abolirà i play-off promozione, con la conseguenza che soltanto la prime classificate dei vari gironi potranno essre promosse in Lega Pro Seconda Divisione, ovvero la vecchia C/2 . Domenica prossima partita importante al "Picco" contro il Casale: nell'attesa dei rinforzi di mercato a cui la società sta lavorando, gli aquilotti non potranno davvero sbagliare e dovranno dare tutto per tornare al successo dopo due pareggi consecutivi.