giovedì 11 dicembre 2008

Costituzione Italiana / Articolo 5

5. La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.

L'articolo 5 esplica il concetto di pluralismo istituzionale territoriale. Il pluralismo istituzionale in genere, e quello territoriale in particolare, derivano dal riconoscimento della coesistenza di una pluralità di ordinamenti giuridici, variamente caratterizzati in relazione alle esigenze ed alle peculiarità delle collettività alle quali si riferiscono. Per questo gli ordinamenti giuridici possono essere classificati in base a diversi aspetti: la distinzione principale si opera tra quelli a fini particolari(costruiti per il perseguimento di scopi sociali limitati e determinati, per esempio ordinamento sportivo) e quelli a fini generali (ordinamenti politici), il più importante dei quali è lo Stato, accanto al quale si pongono gli enti locali, considerati ordinamenti aventi finalità convergenti con quelle dello Stato. La nostra Costituzione si pone dunque in maniera chiara e precisa sulla coesistenza di più ordinamenti, infatti i costituenti inserirono il principio del pluralismo territoriale per porre un argine alla possibilità che si ripetessero concentrazioni anti-democratiche del potere come durante il fascismo.
Continuando nella lettura dell'articolo 5 vediamo che la Repubblica "attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo". E' importante notare come il decentramento amministrativo non vada confuso con l'autonomia locale: infatti il primo si risolve in un'attribuzione di competenze ad organi ed enti, la seconda esprime la complessità dello Stato-comunità che si articola in una pluralità di istituzioni locali, ognuna con propria soggettività costituzionale, propri funzioni e propri scopi. Ai giorni nostri è importante valutare l'evolversi di questo principio in relazione alle recenti riforme del Titolo V della Costituzione,come meglio vedremo trattando gli articoli relativi a quella parte della Costituzione.
Inoltre le recenti proposte di federalismo avanzate dalla Lega Nord stanno riportando al centro del dibattito la questione dell'attuazione del pluralismo territoriale, questione spinosa che si auspica venga risolta nel pieno rispetto delle norme e del suddetto principio costituzionale.

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