giovedì 24 luglio 2008

Costituzione Italiana/1

Nell'anno del 60° anniversario della nostra Costituzione, Il Ghetto si propone di omaggiarla con una serie di post che di volta in volta andranno a ricordarci cosa c'è scritto nella suprema legge dello Stato italiano.

Prima di cominciare cosa vuol dire costituzione:significa colonna vertebrale,significa regola di base.E' ciò che è più necessario ad un organismo perchè esso possa vivere. E questo non è valido solo per uno stato,pensate anche ad una famiglia,ad una società,ogni formazione sociale ha una sua costituzione.
Questo significato è un significato molto generale,descrittivo,usato sopratutto da sociologi e politologi,ma oltre a questo dobbiamo tenerne presenti almeno altri due:il primo è quello di manifesto politico (usato dagli storici,attenti più che altro ai principi che i costituenti hanno voluto cristallizzare in un dato momento storico),il secondo è quello di testo giuridico (cioè di lex suprema che regola il funzionamento di uno stato).

Detto questo alcune caratteristiche della nostra costituzione:
è una costituzione rigida:cioè garantita.Garantita rispetto alle modalità di revisione (per modificarla è necessaria una legge che ha un iter parlamentare molto più lungo e complesso rispetto a quello di una normale legge,ma ce ne occuperemo quando parleremo dell'articolo 138).E garantita perchè essa prevale su ogni altra fonte di diritto dell'ordinamento.
è una costituzione lunga:cioè è una costituzione frutto di istanze e valori diversi,i quali hanno tutti trovato posto nel testo finale. E' un pregio della nostra costituzione.Perchè è figlia del dialogo,dell'incontro di idee diverse.
Bisogna poi aggiungere che le costituzioni lunghe sono caratteristiche di quegli ordinamenti che hanno vissuto dei regimi totalitaristici,è ovvio che specificare determinate cose nella costituzione,significa attribuire a queste cose le garanzie che solo la costituzione,grazie alla sua rigidità,riesce a garantire.(ndr:tutto questo dovrebbe evitare,almeno in linea teorica,il ripetersi di situazioni quali fascismo o nazismo etc..).

La costituzione italiana fu scritta dall'assemblea costituente eletta il 2 giugno 1946 e cosi composta: democrazia cristiana (37,2%),partito socialista d'unità proletaria (20,7%),partito comunista (18,7),unione democratica nazionale (7,4),fronte dell'uomo qualunque (5,4%),partito repubblicano (4,1%),blocco nazionale delle libertà (2,9%),altre liste (2,3%).
I lavori della costituente terminarono con l'approvazione della costituzione il 22 dicembre 1947,seguì poi la promulgazione da parte del capo provvisorio dello stato,Enrico De Nicola,il 27 dicembre dello stesso anno e infine l'entrata in vigore il 1 gennaio 1948.

Alla prossima...

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