martedì 20 settembre 2011

Ma c'è un fondo?


Mi ero ripromesso di non scrivere più alcunché sull'attuale situazione politica italiana. Non certo perché non ci sia niente da dire, ma perché i fatti rendono superflui anche i pensieri più profondi - comunque non i miei. Eppure non riesco a rassegnarmi.
Non mi rassegno all'idea che il servizio pubblico propini a milioni di italiani istupiditi più di Valeria Marini dopo una lobotomia i vomitevoli encomi dell'"eroe" Silvio Berlusconi: antipasto in salsa Minzolini e mega dessert formato plurifamiliare Ferrara.
Date le circostanze, potrei far impennare il mio tasso di popolarità - si fa per dire - dicendo che la colpa è tutta di questa classe politica inetta e incapace, che sono tutti uguali, che sono tutti ladri e che si sente davvero la necessità di un ritorno a quel buon tempo antico, un mos maiorum non meglio precisato nel tempo e nello spazio. Ma la verità è che, a ben vedere, la colpa è di chi ha aderito alla non filosofia berlusconiana, di chi ha applaudito alla "discesa in campo", di chi ha riposto in lui le sue malriposte speranze, di chi ha creduto alla ridicola favola dell'uomo fatto da solo e dell'imprenditore di successo che poteva rimettere in piedi l'Italia in ginocchio, di chi ha venduto la logica aristotelica e la propria dignità personale agli interessi di una sola persona - e dei suoi tanti trombettieri. In definitiva, gli Italiani mettono Minzolini, Ferrara, Paragone, Vespa nel palinsesto della televisione pubblica italiana. I medesimi Italiani hanno cacciato Biagi, Luttazzi, Santoro (due volte), Saviano e la Dandini (forse). Hanno rinunciato alla qualità, che non ha colore, in favore del servilismo e della superficialità.
Ringraziamoci.

lunedì 5 settembre 2011

Dall'alto dei colli/ O, ragazzi

...Il ghetto non è più nero, bensì bianco.
Mah.
Ma come diceva il nostro caro professore di filosofia:
video?
Video!


Con questo tempaccio direi che è l'ideale...

domenica 31 luglio 2011

dall'alto dei colli/Mi sono innamorata di una canzone

Cari amici, il titolo dice tutto. Mi sono innamorata di una canzone, anche se non ci siamo ancora fidanzate, perché sto ancora assieme a Achilles' Last Stand


e niente, le cose tutto sommato vanno bene.
Però sapete com'è quando stai insieme a qualcuno da un po' e incontri qualcun altro, e per quattro-cinque giorni pensi solo a questa persona e se puoi cerchi anche di vederla il più possibile?
Sì, lo so che non è eticamente corretto, innamorarsi di qualcun altro, ma in fin dei conti, quando ti fidanzi con delle canzoni, capita.
Per esempio, ora sono momentaneamente tornata da Achilles' e sto benissimo!
Ma quando mi imbatto nuovamente in My heart is an apple, è un tuffo al cuore.

martedì 26 luglio 2011

Dall'alto dei colli/Ma se, una soleggiata mattina di fine luglio, vi imbattete in un articolo con un titolo del genere...




Cari amici, succede che al mattino, visto che ormai sono un'adulta, anziché andare a cercare forum inutili di scarpe e borse o guardarmi un video su youtube (quelli, la sera) vado su google news.
Ora, l'occhio mi è cascato su questo titolo:

"Rocco Siffredi a letto è l'ultimo samurai"

E come faceva a non cascarmici?
Sono andata a leggere, e mi sono imbattuta in un'intervista a sua moglie, una perla rara, di cui cito solo le parti migliori:
"la prima volta che ho visto Rocco nudo ho pensato aiuto... Poi, sa com'è, ci si abitua"

cose belle. e ancora:

Rosa ricorda la prima volta che ha incontrato Rocco: "Lavoravo come modella a Budapest e un giorno mi propongono di andare a Cannes per lavorare come hostess durante il festival del cinema porno. Arrivo in Francia dopo 16 ore di pullman e alla stazione mi ritrovo Rocco,
spiritato, con una orribile tuta bordeaux, che mi dice: tu dormi nella mia villa".

Questa fa molto Vampire Diaries. O, chissà perché, quando leggo storie del genere, l'uomo è sempre spiritato e indossa sempre abbigliamento ridicolo, di seta o simili. L'orribile tuta bordeaux sarà stata una vestaglia stile Hugh Hefner.

"La protagonista del film diede forfait e lui, a bruciapelo, mi propose di sostituirla. Non ci eravamo neppure baciati (...) Accettai a una sola condizione: che le mie scene di sesso fossero girate soltanto con lui. Così dovettero cambiare la sceneggiatura e il film si trasformò in una versione hard di 'The Bodyguard'. Lui faceva Kevin Costner e io Whitney Houston".

E amici, devo veramente considerare la visione di questi film:

In tutto tre film, quello del debutto e
"Tarzan e Jane" e "Il Marchese de Sade".

Il povero Rocco...
Siffredi poi ha deciso di ritirarsi dal porno: "L'aveva fatto per i figli. Non voleva che fossero obbigliati a crescere con la curiosità morbosa della gente, fra le ironie dei compagni. Ma senza il set non stava bene, e per sfogarsi era costretto ad andare a letto con delle prostitute.

Ah beh! Ma Rosa ebbe la soluzione!
Allora un giorno gli ho detto: amore mio, visto che io ai tuoi ritmi non ci sto, meglio che ricominci a girare. E così è stato".

Che grandi letture... Altro che Steinbeck...
http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/1016344/rocco-a-letto-e-lultimo-samurai.shtml










domenica 24 luglio 2011

I bellissimi del porno (5)

Nuovo numero dei bellissimi del porno, votate nel nostro sondaggio!

  • Per un pugno di f...
  • Uragano di sperma
  • Vecchie vacche svergognate
  • Le mazze di qualità le prendo tutte
  • Sbattiti la mia matrigna
  • Ragazze interrotte, ma accese nel c...
  • Se mi presenti un'amica ti lecco tra le gambe
  • Rocco e la nerchia impavida
  • In giro per l'Italia a gambe aperte
  • Di palo in frasca, mazze enormi
  • F...pelosa, sempre vogliosa
  • La donzelletta viene in campagna
  • Vù trumbà?
  • Una mano amica nella f...
Il precedente sondaggio se l'è aggiudicato "Con quegli occhi da angioletto io ti spacco il culetto", seguito da "Ti prego aprimi le gambe" e "Quella culona di zia Tittina".

mercoledì 13 luglio 2011

Dall'alto dei colli/volumi

Se abitate vicino a casa mia, senza ombra di dubbio avrete appena sentito questa canzone, con tanto di accompagnamento vocale da parte della sottoscritta:

Grazie Stevie!!!!!

martedì 12 luglio 2011

Alfonso Luigi Marra, Gino per gli amici



"... il motivo per cui non lo si è fatto ancora uccidere è perchè i libri di un morto, si sa, si divulgano molto più velocemente di quelli di un vivo".
VAI GINO!!!LOTTA PER NOI!!!

(e dal Ghetto un sentito applauso a Sara Tommasi per la magistrale interpretazione)

giovedì 7 luglio 2011

dall'alto dei colli/pensieri

Non parteciperò mai a nessun campionato, eh, e non ne sarei certo in grado...
Ma l'air guitar è uno dei piaceri della vita.

lunedì 27 giugno 2011

Dall'alto dei colli/ No, ma scusate, questa mi fa ridere

Paolo, ti risponderò presto sulla questione facebook, ma interrompiamo le trasmissioni per una notizia imprescindibile:

Da Tgcom
Tiro alla fune leghista: 32 feriti
23:28 - Trentadue militanti leghisti lievemente feriti e due con sospette fratture è il bilancio del tiro alla fune organizzato dal Carroccio tra la sponda lombarda e quella piemontese del Ticino: il cavo si è spezzato proprio mentre i militanti da ambo le parti la stavano tirando nel tentativo di prevalere nella gara.
Non sono gravemente feriti, quindi posso ridere vero???



E leggete come hanno concluso l'articolo!
Sul lungofiume di Sesto Calende è arrivato poco dopo l'incidente il leader della Lega Nord, Umberto Bossi. A piazza ormai semivuota, Bossi ha rinunciato al previsto intervento dal palco e si è seduto a sorseggiare una bibita ai tavolini all'aperto di un bar, senza fermarsi a parlare.

Si ride, sui colli!

lunedì 20 giugno 2011

Facebook (2)

Ciao cara Sabrina, in effetti molti dei motivi che hai elencato sono quelli per i quali, ad oggi, non ho ancora fatto l'account di facebook, anche se più o meno so come funziona, pur non essendone esperto. Concordo quindi con ciò che hai scritto, ma devo ammettere che negli ultimi tempi ho in parte cambiato idea su fb: può essere un modo per mostrare alcuni aspetti di se stessi, per esempio fotografie, ed esprimere pubblicamente le proprie opinioni...ci sono poi gruppi interessanti su sport, politica e altro ancora...fermo restando la possibilità di "sentire"amici lontani e perchè no, conoscere persone nuove; detto questo non so se lo farò, di certo se uno si iscrive solo per "cuccare" o scrivere scemenze tipo l'esempio della pera che hai fatto, allora meglio lasciare perdere...
Il problema di fb è che spesso ci si trova ad avere le amicizie così tanto per averle, uno si iscrive e chiede/riceve un sacco di amicizie, per la serie "come si fa a dire di no all'amico dell'amico o ai compagni di scuola/università/pallone ecc. "; poi certo se la discussione o gli elementi di condivisione sono sempre gli stessi, del tipo che ci si mette a scrivere qualcosa su fb quando non si ha altro da fare, va bè allora diventa noioso....
Ad ogni modo non ho capito se il tuo abbandono di fb è dovuto al 100% a noia e delusione oppure se c'è stato un fatto scatenante....
Secondo me una possibilità potrebbe essere quella di usare le mail solo con le persone che si desidera sentire, magari facendo discussioni anche corredate da foto, ad esempio, senz'altro tu e gli altri del ghetto ci avrete già pensato, si sa che io arrivo sempre un pò più tardi su queste cose.....:):) .......la discussione è aperta......
p.s. ma noi che scriviamo sul ghetto abbiamo tutti le mail gli uni degli altri? si potrebbe cominciare noi......

sabato 18 giugno 2011

Salviamo la paleografia greca!!!

E' già da tempo ormai che si vedono gli effetti imbarazzanti dei tagli scriteriati all'università pubblica e quello che sto per porre alla vostra attenzione è solo uno dei tanti. Dal prossimo anno accademico all'Università di Pisa non sarà più attivato il corso di Paleografia greca né in forma retribuita né in forma gratuita (come è accaduto nel 2010). Incollo di seguito l'appello che si trova sul sito www.firmiamo.it e vi esorto a sostenere questa causa importantissima se vogliamo che l'università e la cultura in Italia siano ancora sinonimo di alta qualità.
Salviamo la Paleografia greca a Pisa

"L’insegnamento di Paleografia greca è stato cancellato con rammarico dalla Laurea Magistrale in Filologia e Storia dell’Antichità (FISA) della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pisa. Nell’anno accademico 2011-2012 tacerà.
L’insegnamento di Paleografia greca è stato ricoperto a Pisa dal Prof. Ernesto Berti e dopo un periodo di esercitazioni è ripreso nell’anno accademico 2005-2006 con incarico a contratto, in un primo tempo retribuito, per anni 4, poi gratuito, in seguito ai tagli ai finanziamenti dell’Università Statale italiana.
Nel corrente anno accademico è stato tenuto con contratto gratuito, per il prossimo anno accademico non verrà attivato né in forma retribuita né in forma gratuita.
Si tratta di una scelta grave per l’Università di Pisa, che ha sempre avuto un’Antichistica di eccellente livello e si avvale della compresenza e collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa. L’insegnamento di Paleografia greca garantisce il raggiungimento di elevate abilità nella lettura e nella datazione dei manoscritti greci bizantini, che trasmettono la filosofia, il teatro, la storiografia, l’oratoria e il testo sacro (per l’esame di quest’anno è prevista la lettura di trenta brani nei manoscritti), e consente di ottenere solide competenze nello studio della scrittura libraria greca a Bisanzio e da Bisanzio all’Italia, fino all’affermarsi della stampa e oltre.
Le biblioteche italiane, di ogni città, conservano gran parte dei manoscritti greci bizantini approdati in Occidente con gli umanisti italiani e/o migrati in Italia con gli eruditi greci dopo la caduta di Costantinopoli nel 1453.
Non solo. La conoscenza di una disciplina specialistica che permette la lettura, la consultazione, lo studio, di materiale conservato in Italia, in Europa, di seguito, ma anche in diversi luoghi nel mondo, dal Monte Athos a Mosca, al Canada, agli Stati Uniti, può aprire prospettive di ricerca, di lavoro per i giovani, numerosi, che si impegnano negli studi paleografici e nelle discipline dell’Antichistica, oltre a fornire un utile supporto per le discipline correlate, la filologia, la storia della tradizione manoscritta, la diplomatica. Per concludere, sia le discipline del libro sia le discipline letterarie, scientifiche e filosofiche. Gli autori trasmessi attraverso i libri manoscritti e artificialiter scripti.
La Biblioteca Universitaria di Pisa conserva preziose cinquecentine di autori classici.
Allo Studio pisano nel corso del Quattrocento sono stati attivi, a diverso titolo (basti pensare a Giovanni Scutariota, il copista di Marsilio Ficino), alcuni dei massimi esponenti dell’Umanesimo.
Pisa, come è noto, ha avuto ancor prima, nel Medioevo, un ruolo di primo piano negli scambi con l’Oriente. Il notaio pisano Burgundione soggiornò a Costantinopoli sia nella prima metà sia nella seconda metà del secolo XII e condusse le sue traduzioni sui monascritti di Ioannikios, l’umile grammatico del quale leggiamo i manufatti con le note di Burgundione in margine (Laur. Plut. 81.18, Aristotele, quest’anno).
Una petizione a sostegno dell’insegnamento della Paleografia greca a Pisa rappresenta un atto di civiltà per la città, per il nostro paese, per tutti".

http://www.firmiamo.it/salviamo-la-paleografia-greca-a-pisa

martedì 14 giugno 2011

Dall'alto dei colli/ Facebook



Stavo pensando a cosa c'è che non va oggi nel mondo, nelle persone ecc. rispetto a “ieri”. Ovviamente non so come fosse, tanti anni fa... Non ne ho idea. Ma in generale ho quest'idea che la gente fosse proprio meno stupida.
La mia generazione è piena di gente proprio sciocchina, e di gente che si rende fastidiosa. Poi c'è un sacco di ragazze e ragazzi a posto, solo che sono nascosti bene... Le ragazze, poi. Parliamo di facebook. Internet ha fatto i suoi bei danni da dieci anni a questa parte, con le comunità, i fans club, geocities...ero troppo piccola per vedere tutto da vicino ma lo so.
Poi però è arrivato facebook. Prima ancora c'era myspace, che già dava segnali malefici, già lì ci si poteva mettere in mostra quanto si voleva. Ma facebook è peggio perchè rappresenta l'indugiare su un livello di stupidità e fastidiosità da cui ci si potrebbe benissimo togliere.
Tutti su facebook si rendono un pochino più fastidiosi di quanto non siano.
Nel minore dei casi, postano foto degli altri in cui questi altri sono venuti male, male male. E non è fastidioso?
Poi ci sono i link stupidissimi, che non ho neanche capito come funzionino. Pieni di simbolini, parole in italiano sgrammaticato, lettere di altri alfabeti... Non si possono guardare. Ora, perchè scrivere una cosa simile su facebook? Cioè, che beneficio dà a te come persona? E ai tuoi amici?
Ci sono tante di quelle pagine fastidiose...
Poi ovviamente ci sono le foto. Questa cosa per cui la gente deve esporsi a ogni costo, vado di qui, vado di là, sono bello in costume, guarda le mie foto, GUARDALE, GUARDALE! GUARDAMI!
Ed eccoci all'ultimo punto: più la gente diventa stupida, più vuole farsi ascoltare. Fai una cosa, lo scrivi su Facebook. Arrivi all'aeroporto, lo scrivi su facebook o addirittura te lo scrive lui.
Mangi una pera, lo scrivi su facebook.
Io ho finito per sapere molte cose di molte persone che in altre circostanze non avrei mai saputo. Ma non perchè facebook come servizio in sé sia il diavolo, anzi, è un ottimo modo per tenersi in contatto con chi sta all'estero, o chi non vuoi sentire per messaggio.
Però oh, ci sono le e-mail.
E se conosci qualcuno che ti sta simpatico un giorno lo aggiungi come amico.
Però magari potresti prenderti il suo numero di telefono, se davvero lo vuoi vedere.
Io facebook provo a usarlo per diffondere buoni gusti musicali, che tra i miei amici ahimè, scarseggiano. Ma comincio a pensare che non sia sufficiente. E boh.
Io mi levo.