lunedì 14 maggio 2012

La Fiammetta si è accesa


Qualche giorno fa, sul sito www.cittadellaspezia.com, è stata pubblicata un'intervista al notaio Fiammetta Chiarandini, candidata del centrodestra appena sconfitta alle elezioni comunali, dopo aver ottenuto soltanto il 15,76% dei voti, contro il 52,54% del riconfermato Massimo Federici (centrosinistra), che dunque ha vinto al primo turno, senza dover ricorrere al ballottaggio.
Vediamo dunque i punti dell'intervista (è possibile leggerla in fondo, nella versione integrale).

Preferire lo stadio al voto : I seggi sono rimasti aperti domenica (8-22) e lunedì (7-15), dubito fortemente che la partita dello Spezia, per quanto importante e storica, abbia influito sull'astensionismo, certo fa sorridere pensare che un anno fa, in occasione dei referendum su acqua pubblica, nucleare e legittimo impedimento, proprio il partito che ha sostenuto la Chiarandini in questa elezione si sia battuto fortemente per il non voto, per impedire il raggiungimento del quorum.
Per non parlare del fatto che il notaio in quota Pdl non ha rinunciato alla tentazione di farsi vedere in tribuna allo stadio "Picco", spero tanto che la potremo rivedere anche in tempi lontani dalle elezioni.

50% : Se è vero che circa il 50% (ad essere precisi il 52,54%) ha scelto Federici e la sua coalizione, è altrettanto vero che l'altro 50% circa non ha comunque optato per la candidata Chiarandini, che ha fatto registrare un risultato assai deludente, con relativo crollo di un centrodestra, mai competitivo alla Spezia, ma neppure mai così in caduta libera.
Dunque se è vero che Federici e la sua coalizione sono chiamati ad interrogarsi sulla disaffezione e sul distacco dalla politica di una notevole fetta dell'elettorato spezzino, è altrettanto chiaro che il Pdl locale, oltre a pagare la pessima politica nazionale del partito, ha commesso un errore nella scelta del candidato.

Clientelismo: Il clientelismo in politica è, purtroppo, sempre esistito e ancora oggi presente, ma perchè accusare gli elettori spezzini nel loro complesso? non penso che gli elettori della nostra città abbiano conferito la fiducia a Federici, in cambio di un indebito tornaconto economico personale o altro, non credo che tutti coloro che hanno votato Federici lo abbiano fatto nell'attesa di un posto nella giunta o nell'ambito del comune.  .
Perchè attaccare indistintamente gli elettori? La frase "avete sempre pensato solo a voi stessi e grazie al partito ed ai giochi di potere potrete avere una sistemazione a discapito di altri, che devono cercarsela fuori Spezia, molto spesso arrabattandosi", riferita agli elettori di Federici, lascia aperti molti interrogativi...  Fiammetta Chiarandini potrebbe anche avere ragione, ma avrebbe fatto meglio a spiegarsi più chiaramente, non è da un notaio avere poca chiarezza e precisione.
Detto da chi è candidato per il Pdl poi.......Personalmente ho votato Federici e posso affermare con certezza, e con me tanti altri, che non avrò niente in cambio, se non, mi auguro, una buona amministrazione della mia città.

Grande distribuzione: Se con questo termine si riferisce al nuovo centro commerciale "Le Terrazze", posso dire che personalmente nutro diversi dubbi sulla bontà e sulla riuscita del progetto, ma i grandi centri di distribuzione non sono il frutto della feroce politica di globalizzazione, sempre sostenuta dal centrodestra negli ultimi anni, oppure la sostengono soltanto quando fa comodo?

Mugugno: Si sa che lo spezzino è tipicamente mugugnone, credo comunque che il mugugno sia giusto, così come la critica sia importante, proprio per questo mi auguro che i nostri concittadini continuino a lamentarsi e a rompere ancor più le scatole, in primis al sindaco Federici e a tutto il suo gruppo di lavoro. Proprio a chi lo ha votato spetta il compito di osservare, controllare, tenere d'occhio, per far sì che le promesse elettorali e il rilancio della città tanto pubblicizzato non rimangano soltanto parole al vento. Dalle parole del candidato sconfitto traspare una bassa considerazione dei propri concittadini...è sicura che La Spezia sia una città con così poco spirito critico? Comunque lo vedremo presto.

Troppo facile mascherarsi dietro parole come "liste civiche", "rinnovamento", ecc....           Fiammetta Chiarandini si è candidata con il totale appoggio di un partito (il Pdl), pertanto non penso che possa chiamarsi fuori dalla logica dei partiti, che tanti difetti porta con sè e che lei non ha di certo rinnegato.  Il fatto di non aver finora mai concorso alle elezioni nè di aver ricoperto incarichi collegati ad un partito, non significa che la sua corsa alle comunali 2012 non sia stata una candidatura del tutto "politica", altrimenti si sarebbe candidata da sola, con soltanto la sua lista civica.

In conclusione, a Federici e alla sua squadra il compito di operare all'insegna del buon governo della nostra città e di spazzare via le accuse di "clientelismo", ai cittadini(elettori e non) il compito di osservare, proporre, mugugnare, criticare, a Fiammetta Chiarandini il consiglio di dedicarsi alla sua professione di notaio.

Leggi l'articolo http://www.cittadellaspezia.org/La-Spezia/Politica/Lo-sfogo-della-Chiarandini-Spezzini-108800.aspx

2 commenti:

Dora ha detto...

secondo il mio modesto parere non fa una grinza...

Damiano ha detto...

Chiunque si candidi alle elezioni, comunali regionali politiche europee che siano, fa politica. Bisogna metterselo bene in testa. La corsa al tirarsi fuori dalla politica facendo politica mi pare abbastanza ridicola.
Ma al di là di questo, credo che le parole della Signora siano solo uno sfogo di una persona "d'esperienza", che dell'esperienza non ha certo saputo giovare in termini di saggezza.