martedì 18 ottobre 2011

Rinnovamento


Finalmente torna a farsi sentire imperiosa e stentorea la voce della Chiesa. Soffia il vento del cambiamento e una nuova moralità trepidamente attesa dall'ecumene è alle porte.
Che poi dello sfacelo economico, civico ed etico del nostro paese la Chiesa medesima sia in gran misura responsabile e che del sistema Berlusconi sia parte integrante, se non propedeutica, poco importa.

3 commenti:

Andrea ha detto...

eh si...sentire uscire dalla bocca di bagnasco parole tipo "è necessario un impegno sociale e politico della chiesa"è assurdo.fino adesso dove ha vissuto?"un impegno" ancora maggiore cosa significa?cardinali candidati nelle liste?

duhangst ha detto...

Se si impegnano ancora di più saremo il primo Stato Cristiano del mondo che basa le sue leggi sul Vangelo..

Damiano ha detto...

Beh, perché limitarsi al Vangelo quando il Vecchio Testamento offre episodi potenzialmente di grande ispirazione per uno stato come il nostro? Non so, si pensi alle locuste, alle ulcere, ai diluvi...