venerdì 3 luglio 2009

voli di stato

Forse a qualcuno è sfuggita questa notizia..riporto da Corriere.it:

ROMA — Il personale che si occupa dei voli di Stato sarà trasferito alle dipendenze di­rette dell’intelligence. In parti­colare sarà inserito nell’orga­nico del Rud, l’ufficio che fa capo all’Aise — il servizio segreto mi litare — ed è addet to alle mansioni di vigilanza degli obiettivi. La decisione è stata presa dal go verno dopo la pub­blicazione delle fo to del premier Sil vio Berlusconi che imbarca a bordo degli aerei con la sigla «Repubblica Italiana» i suoi ospiti privati come il cantante Mariano Apicella, attori e bal lerine. E dopo la circostanza, emersa durante gli accerta menti della Procura di Bari, che anche Gianpaolo Taranti ni - indagato per induzione al la prostituzione per aver porta to ragazze a pagamento nelle residenze del premier - si spo stava tra Roma e Milano a bor do di quei velivoli. Nella richiesta di avvio del la procedura, già trasmessa al l’Aeronautica Militare e alle al tre amministrazioni da cui di­pende il personale, i trasferi menti vengono giustificati con motivi di «sicurezza e ri servatezza ». Finora le liste pas seggeri e i piani di volo pote vano essere acquisiti dall’auto rità giudiziaria, sia pur con un provvedimento motivato.
D’ora in avanti i documenti sa ranno invece coperti dal segre to e dunque per poterli visio nare si dovrà avviare un iter molto più complesso e soprat tutto ci sarà la possibilità di opposizione alla consegna. Un mese fa Silvio Berlusco ni si era rivolto al garante del la Privacy e alla magistratura romana per chiedere il seque stro delle foto scattate dal re porter sardo Antonello Zappa du a Villa Certosa e all’aeropor to di Olbia. Migliaia di scatti che riprendevano gli ospiti del la sua residenza estiva, ma an che quelli in arrivo o in parten za a bordo dei velivoli. L’Au thority ha ritenuto «illecito» ri prendere e diffondere «imma gini di persone all’interno di una privata dimora senza il lo ro consenso e utilizzando tec niche particolarmente invasi ve », mentre ha stabilito che «sono permesse quelle riprese in luoghi pubblici», come è per esempio un aeroporto. La Procura ha invece dispo sto il sequestro di tutti gli scat ti e poi ha delegato i carabinie ri all’acquisizione dei docu­menti relativi ai voli immorta lati dal reporter. Due settima ne sono bastate ai magistrati per chiedere al tribunale dei ministri l’archiviazione dell’in chiesta.

L’indagine si è con centrata soltanto sui voli docu mentati da Zappadu. I magi strati non hanno svolto alcu na verifica ulteriore sugli altri trasferimenti con velivoli di Stato autorizzati dalla presi denza del Consiglio e hanno chiuso il fascicolo. Hanno in fatti ritenuto che la direttiva approvata dallo stesso gover no Berlusconi il 25 luglio 2008 consente il trasporto degli estranei e soprattutto che «la presenza del premier a bordo degli aerei esclude la violazio ne della legge e il danno patri moniale per presunto sperpe ro di denaro pubblico». La decisione dei pubblici ministeri della capitale non mette comunque al riparo da altre indagini che potrebbero essere avviate e da possibili fu ghe di notizie sui voli presi denziali. Di qui la scelta di una «blindatura» che invece impo­ne il massimo livello di riser vatezza su tutti gli spostamen ti. Proprio come accaduto per gli uomini della scorta di Ber lusconi che sono stati assunti dall’Aisi — il servizio segreto interno — guidato dal genera le Giorgio Piccirillo: la mag gior parte di loro segue Silvio Berlusconi sin dai tempi della Fininvest.

I responsabili del l’apparato di sicurezza sono stati inseriti nei ranghi degli 007 e hanno ottenuto la nomi na a caporeparto, ma questo non impedisce che le decisio ni operative siano prese di fat to in piena autonomia. La col locazione nell’apparato di in telligence serve soprattutto a tutelare il vincolo di segretez za. La decisione sul trasferi mento del personale addetto ai voli di Stato dovrà adesso essere comunicata al Copasir, il comitato di controllo parla mentare, che ha avviato un’in dagine sulle misure di prote zione del presidente del Consi glio e sull’utilizzo degli aerei dell’Aeronautica. Villa Certosa è infatti «sede di governo al ternativa in situazioni di emer genza » e come tale deve esse re tutelata. Durante le audizio ni della scorsa settimana i ver tici degli 007 hanno però chia rito che «è protetta secondo il massimo livello di sicurezza possibile rispetto alla sua loca­lizzazione » e anche tenendo conto del tenore di vita del premier. Durante feste e cene la lista degli ospiti è infatti affi data a vigilanza privata e, co me accade pure a Palazzo Gra zioli, agli ingressi non viene effettuato alcun tipo di con trollo.

Fiorenza Sarzanini


Curioso che questo provvedimento del governo arrivi pochi giorni dopo la vicenda "voli di stato" che ha coinvolto il premier..curioso veramente...

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