La Lega salva il deretano al fior fiore della politica italiana: Formigoni, pidiellino di lungo corso, noto sostenitore della causa Comunione e Liberazione (undicesima piaga d'Egitto), crocierista a sua insaputa, Pirellonista ed ecomostrista per svago.
Dopo mafiosi ed energumeni vari, la lista dei salvati (e non sommersi) dai camicioni verdi si allunga sproporzionatamente. Ecco le nuove crociate dei catto-celti. Ecco dove vanno a finire le rivoluzioni. Più o meno dove vanno a finire i Tavolazzi.
E mo' so Tavolazzi nostri!
giovedì 7 giugno 2012
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2 commenti:
beh te credo, che dovevano fare? se fosse caduto il presidente sarebbe caduto anche il consiglio regionale.e con nuove elezioni i risultati sarebbero stati più che disastrosi!
Per i voti non dovrebbero preoccuparsi più di tanto: la mamma dei cretini è sempre incinta...
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