Dispiacerà non vedere le Olimpiadi nel nostro paese.
Ma ve lo immaginate cosa sarebbe successo in caso contrario? Cattedrali nel deserto, affari per i furbetti di turno, soldi pubblici che diventano privati. Le solite cricche, il solito malaffare.
Ospiteremo questa grande manifestazione sportiva quando saremo più pronti; e di certo non parlo solo di disponibilità economica. Oppure, più verosimilmente, la ospiteremo quando qualche altro governo deciderà che sarà giunta l'ora di accontentare la lobby di turno.
martedì 14 febbraio 2012
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1 commento:
Volevo scrivere anch'io qualcosa sulle mancate Olimpiadi. Sono d'accordo con te. Ci candideremo quando saremo abbastanza civili da meritarcele.
E poi Monti ha ragionato bene sul piano economico, viste le nostre finanze, era il caso di imbarcarsi in un'impresa del genere? Non si conoscono i costi e il rischio che eventuali preventivi lievitino è assolutamente concreto (vedi Londra 2012).
Io nel frattempo tifo per Madrid! :)
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